E IL SUO PERCORSO DI MEMORIA
Premessa
Il decennio che ci siamo lasciati alle spalle è stato molto importante e significativo nella lotta alle mafie. La mafia siciliana nei primi anni novanta ,con le stragi di Capaci e Via D'Amelio, sferrò un duro colpo allo Stato: colpendo due protagonisti come i giudici Falcone e Borsellino, incrinando l'equilibrio delle istituzioni.
Da allora l'Italia non è più la stessa. Quelle vicende portarono inevitabilmente alla ribalta il valore della legalità, del rispetto delle leggi e fecero scoprire a molti la questione morale: ossia un senso alto delle istituzioni e della democrazia.
La scuola nel suo insieme è legalità: essa va intesa non come "un momento", seppure importante della vita d' ognuno di noi, ma come il luogo in cui per la prima volta ci si confronta con altri, dove bisogna rispettare alcune norme ed avere una precisa condotta.
La scuola è la prima grande istituzione da rispettare e da rafforzare; è nella scuola che avviene il passaggio di consegne tra le generazioni e dove ci si trova a svolgere un ruolo attivo in una comunità.
Per queste ragioni pensiamo che "l'istituzione scuola" possa essere protagonista nella diffusione della cultura della legalità e della democrazia, per una migliore convivenza tra diversi, nel rispetto delle regole, e per una società più giusta.
PERCORSO FORMATIVO TRASVERSALE CLASSI DELL'INFANZIA E DELLA PRIMARIA
(prime, seconde, terze)
PERCORSO: "Scegli il comportamento"
Obiettivi formativi
1. Comprende che ogni azione determina reazioni nell'altro
2. Saper accettare le conseguenze delle proprie azioni
3. Scegliere il comportamento socialmente più accettabile
PERCORSO: "L'altro un valore"
Obiettivi formativi
1. Sviluppare una sensibilità ai pensieri e sentimenti dell'altro
2. Attivare atteggiamenti di attenzione verso l'altro
3. Attivare meccanismi di ascolto dell'altro
PERCORSO:" Come si lavora insieme"
Obiettivi formativi
1. Sviluppare la consapevolezza che lavorare insieme produce un lavoro migliore con un minor dispendio di energie
2. Acquisire la consapevolezza che star bene con gli altri determina una migliore qualità della vita
3. Assumere consapevolezza che i valori non si insegnano ma si "contagiano".
TARGET
Destinatari: 80 alunni scuola primaria (prime, seconde, terze) , scuola dell'infanzia.
In orario curriculare tutti gli alunni.
TEMPI
n.4 laboratori con alunni in orario extra-curriculare di h.30 ciascuno
COMUNICAZIONE
Verrà data diffusione dell'iniziativa attraverso locandine ,tv locali,brochure
PRODOTTO FINALE
Due laboratori :"Il Cantastorie racconta che…"
Due laboratori :"Il teatrino delle marionette della legalità"
RISULTATI ATTESI
PERCORSO FORMATIVO CLASSI PRIMARIA
(quarte, quinte)
PERCORSO: "Il rapporto con le istituzioni e il territorio"
Obiettivi formativi
1. Percepire le istituzioni vicine ai cittadini e il senso concreto del loro essere al servizio della comunità
2. Rinforzare l'immagine di sé come soggetti attivi, capaci di interagire con le persone incontrate, mettendosi in gioco con interventi pertinenti e comportamenti adeguati allea situazione.
PERCORSO:" Di te ricordo che…"
Obiettivi formativii
1. ricostruire attraverso al memoria la storia di protagonisti e di eventi in difesa della legalità e dell'impegno contro la criminalità organizzata
TARGET
Destinatari: 120 alunni della classi quarte e quinte.
50 genitori
In orario curriculare tutti gli alunni.
TEMPI
n.6 laboratori con alunni in orario extra-curriculare di h.30 ciascuno.
n.2 laboratori con i genitori di h.30 ciascuno.
COMUNICAZIONE
Verrà data diffusione dell'iniziativa attraverso locandine ,tv locali,brochure
PRODOTTO FINALE
Tre murales della legalità nei tre plessi di scuola.
Realizzazione di un book da parte dei genitori.
RISULTATI ATTESI